Ven. Dic 20th, 2024

Ci sono forti segnali di cambiamento alla comunità montana Calore Salernitano, che, al pari degli altri enti montani campani, ha vissuto e vive ancora forti momenti di difficoltà a causa delle mensilità arretrate agli operai e alla mancanza di prospettive del settore. Oggi, si profilano nuove opportunità per gli enti montani, opportunità che la comunità montana di Via Cesine intende cogliere al volo. Intanto una ritrovata serenità deriva dall’aver potuto pagare diverse mensilità arretrate ai propri forestali.

Contenuto non disponibile
Consenti i cookie cliccando su "Accetta" nel banner"

E proprio agli operai si deve la pulizia delle strade provinciali dalle erbacce, in virtù dell’accordo, confermato di recente in Provincia a Salerno, tra Uncem, nove delle dieci Comunità montane della provincia di Salerno, Regione Campania e Provincia, che prevede l’impiego dei forestali per tagliare l’erba e successivamente pulire le cunette e i sottopassi per conto della provincia stessa, laddove da Palazzo Sant’Agostino non riescono a garantire il servizio per la mancanza di disponibilità economica e per la grande estensione delle strade provinciali.
Novità anche su latri fronti. Da qualche giorno e per i prossimi sei mesi, una quarantina di ragazzi presteranno servizio presso l’ente presieduto da Angelo Rizzo nell’ambito del programma Garanzia Giovani.

Intervista di Annavelia Salerno ad Angelo Rizzo Presidente Comunità Montana Calore Salernitano

Commenti

commenti

Di Annavelia Salerno

Giornalista professionista a Radio Alfa, direttore responsabile di Voci dal Cilento, ma prima di tutto mamma, moglie, figlia e sorella

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi