Ma l’assessore all’ambiente rassicura: “Non si tratta di un insetto nocivo”
La Agropoli turistica invasa dalle cimici della soia. Si tratta di insetti che compaiono poco dopo l’ imbrunire, e da una decina di giorni sono protagonisti assoluti della movida agropolese, invadendo a sciami le strade più frequentate della cittadina cilentana. A segnalare il problema sono stati gli stessi commercianti del paese, costretti a serrare i battenti dei negozi, ma anche i titolari di bar e ristoranti all’aperto che chiedono che il problema venga eliminato al più presto. L’eccezionalità dell’episodio ha spinto l’ ASL Salerno 3 ad intervenire con una disinfestazione che verrà effettuata durante la prossima notte, anche se è probabile che l’ intervento non risolverà il problema. L’insetto è comunque del tutto innocuo per l’uomo, le piante e gli animali. Giungono intanto rassicurazioni dall’assessore all’ambiente, Antonio Pepe che afferma: “E’ opportuno non creare allarmismi. Ciò che si è verificato nei giorni scorsi, così come in altri centri vicini, rappresenta un caso episodico legato a fenomeni biologici, come ad esempio la sciamatura di insetti dovuta al caldo estivo o al cambiamento del clima. L’insetto in questione è una particolare specie di coleottero del tutto innocua per l’uomo, le piante e gli animali. Eventuali punture e irritazioni cutanee non sono attribuibili al coleottero, ma eventualmente ad altri insetti. Qualsiasi trattamento in atmosfera con prodotti antiparassitari è privo di legittimazione sanitaria. Pur nella consapevolezza del disagio provocato non è quindi proponibile un intervento con conseguenza duratura. L’appello, dunque, ai cittadini e ai commercianti è di non usare prodotti insetticidi che potrebbero solo essere nocivi per la salute di uomini e animali. L’Amministrazione comunale e gli uffici competenti saranno sempre attenti segnalando tempestivamente all’Asl fenomeni simili”.