Ad Agropoli chiesto lo stato di calamità
Danni ovunque nel Cilento a causa del maltempo: piogge abbondanti sono cadute dappertutto, unite a grandine e vento che hanno creato disagi in particolare in alcune aree del territorio. Il Comune di Agropoli ha chiesto lo stato di calamità naturale per i danni subiti dalle incessanti piogge di questa mattina. In particolare l’acqua ha allagato scantinati e garage, i piani bassi di molte abitazioni, e numerosi sottopassi del centro cittadino. Sul posto sono state impegnate le squadre dei vigili del fuoco per ripulire dai detriti esercizi commerciali, scantinati e appartamenti. Questa mattina invece, i pompieri sono intervenuti per salvare due giovani intrappolati nella loro auto invasa dall’acqua nel sottopassaggio che immette sulla statale 18. Anche una ragazza è rimasta bloccata in auto, e si è messa in salvo uscendo dal finestrino. L’allarme è comunque rientrato già in mattinata. Inoltre a causa delle abbondanti piogge si è allagata anche la sede dell’Humanitas del vicino comune di Capaccio: in generale decine le chiamate sono giunte nelle ultime ore ai vigili del fuoco di Vallo della Lucania, per le forti piogge cadute su tutto il Cilento. Colpita dal maltempo in modo particolare, la città di Agropoli, dove si sono inondati numerosi garage e scantinati. Grave la situazione per le strade del centro cittadino, dove si segnalano allagamenti di numerosi cavalcavia. In particolare, una squadra dei vigili del fuoco è dovuta intervenire all’altezza di un cavalcavia che conduce sulla variante alla SS 18, dove due giovani erano rimasti intrappolati all’interno della loro auto. Momenti di grande paura anche per una ragazza rimasta impantanata con la propria auto al di sotto di un cavalcavia in località Collina San Marco. La giovane è riuscita a mettersi in salvo uscendo dal finestrino dell’autovettura. Una serie di interventi sono stati eseguiti ieri ad Eboli, dall’ufficio tecnico comunale, insieme al reparto manutenzione della Multiservizi, intervenuti per tamponare i disagi provocati dalle piogge torrenziali delle ultime ore. I mezzi dell’espurgo sono stati attivati in via Costantinopoli e in via Vignola, per la fuoriuscita di acqua dalle fognature, causata dalle piogge torrenziali. I tecnici comunali e gli addetti della Multiservizi hanno effettuato un sopralluogo anche negli edifici scolastici. Nella scuola Vincenzo Giudice, si sono verificate infiltrazioni di acqua a causa della fatiscenza degli infissi. Il disagio è stato subito tamponato.