Si terrà domenica, 24 gennaio prossimo, alle 18.30, presso il Centro Anziani di Altavilla Silentina, un concerto di musica classica promosso dall’associazione “Don Giustino”, presieduta da Antonio Montieri, che sarà affidato alla bravura indiscussa dell’orchestra di fiati dell’Accademia Vincenzo Bellini di Altavilla Silentina. Dopo i saluti di rito del Sindaco Antonio Di Feo e del Presidente del Consiglio, Enzo Baione, si passerà al programma musicale che sarà illustrato dal Presidente dell’Accademia, Carmine Peduto.
Il concerto sarà diretto dal Maestro Adriano Piano, che sul social network più in voga del momento, facebook, così descrive la passione per la musica che accomuna i componenti dell’associazione: “Si potrebbe impazzire se non ci fosse la musica… dà luce, pace e serenità. E’ un’amica sincera che ci protegge e conforta. Per la musica solamente, vale pena di vivere..”.
Al concerto sarà presente, oltre al Presidente del Consiglio Comunale, il Sindaco Antonio Di Feo che si dice “ben lieto di partecipare a questo evento” in quanto “apprezzo moltissimo le attività dell’associazione don Giustino che sa essere un organismo molto vivace e ricco di ottime idee”.
Ricco il programma musicale della serata, che spazia tra Verdi, Bellini e Rossini, ma si inizierà con la melodia più cara agli italiani, ossia l’Inno di Mameli. Spazio poi ad uno dei melodrammi verdiani destinato a rimanere nella storia della musica: La Traviata, di cui l’orchestra Bellini proporrà “Il Preludio”. Si proseguirà con Verdi e con la Traviata: il soprano Tiziana Galdieri e il tenore Luca Lupoli eseguiranno “Parigi, o cara!” Il maestro Lupoli sarà poi impegnato con Vincenzo Bellini e la composizione più celebre, "Casta diva". La felice alternanza tra grandi maestri della musica italiana proseguirà con Verdi ed il Rigoletto: da Luca Lupoli il pubblico potrà ascoltare la celebre "La donna è mobile". A metà del percorso musicale si passerà ad altro grande compositore italiano, Gioachino Rossini, con la arcinota “Il barbiere di Siviglia”: Tiziana Galdieri proporrà “Una voce poco fa”, poi lascerà la scena nuovamente a Lupoli con "Una furtiva lagrima" una romanza appartenente a "L’elisir d’amore" di Gaetano Donizetti. Nella speciale serata dedicata ai grandi compositori della musica italiana non potrà mancare Puccini con la sua "Turandot": “Nessun dorma”, con il tenore Lupoli. Dopo aver ospitato attraverso la musica intramontabile alcuni dei più grandi compositori italiani, la serata si concluderà con la musica di casa nostra, quella napoletana con un mix delle più belle canzoni partenopee eseguite dai maestri dell’orchestra.