È stato rimesso in libertà Francesco Cennamo, il 25enne di Altavilla Silentina, arrestato l’1 giugno scorso, dopo una perquisizione presso la sua abitazione dove i carabinieri avevano rivenuto armi, munizioni e banconote false.
Il gip ha ritenuto valida la versione difensiva del giovane. Le armi e le munizioni erano già esplose ed erano un cimelio del suo periodo servizio da caporal maggiore in forze all’esercito italiano. Per quanto riguarda la banconota falsa rinvenuta, insieme alla prova con la stampante, sarebbe riconducibile all’attività di decoratore di auto e moto del ragazzo.