La pioggia è la causa di numerosi movimenti franosi che si stanno verificando nel Vallo di Diano, già molto colpito dall’alluvione delle scorse settimane, tanto da dichiararne lo stato di calamità naturale. L’ultima frana si è verificata a Teggiano, nell’area sovrastante via Discesa Santa Caterina, che conduce al centro storico. La strada è stata chiusa al traffico con notevoli disagi per la circolazione. Inoltre è crollato il muro di contenimento del costone sovrastante, provocando lo smottamento del terreno. Intanto domani a Polla si terrà un incontro tra i sindaci del comprensorio con i rappresentanti della provincia di Salerno, per discutere delle possibilità di ottenere adeguate risorse economiche per far fronte ai danni causati dal maltempo nel Vallo di Diano, che ammontano ad oltre dieci milioni di euro.
Un’altra frana ha interessato Montecicerale, frazione di Cicerale, dove a causa della pioggia è in atto un movimento franoso al chilometro 7 della strada provinciale 83. Sul manto stradale, a circa 150 metri dall’inizio del paese, si è aperta una crepa di oltre dieci centimetri. Intanto la pioggia continua a cadere in maniera copiosa su tutta l’area cilentana. E problemi anche al traffico ferroviario. Per via del maltempo si verificano infatti rallentamenti e ritardi in particolare nei collegamenti con la Calabria. Inoltre a causa dell’esondazione del Torrente Fiumicello, alle 13.10 è stata sospesa la circolazione dei treni fra le stazioni di Ascea e Pisciotta-Palinuro, a scopo precauzionale, e a partire dalle 13.35 il tratto di linea viene percorso in entrambi i sensi di marcia a velocità ridotta sul solo binario in direzione Nord.