Sequestrato il sito di impianto di stoccaggio provvisorio e trattamento di rifiuti speciali non pericolosi condotto dalla “E.S.A. Srl”, che si trova nell’area P.I.P. di Angri, a circa 50 metri dalla Scuola primaria e dell’Infanzia “Taverna” di Via Nazionale.
L’operazione è stata condotta dai Carabinieri del NOE di Salerno e della Stazione di Angri che hanno denunciato il legale rappresentante della società ed il gestore. Le contestazioni vanno dal superamento dei limiti massimi nella raccolta dei rifiuti, alla emissione di gas e vapori nauseabondi, all’omessa comunicazione alla Regione Campania dei dati relativi alle emissioni in atmosfera. All’interno della società non vi era il rispetto delle vigenti normative ambientali: gli scarrabili contenenti varie tipologie di rifiuti erano privi di copertura pertanto causavano esalazioni maleodoranti; inoltre nel capannone mancava un impianto di convogliamento ed abbattimento delle polveri generate.