L’accusa è di tentato omicidio
Un cittadino marocchino di 31 anni è stato arrestato da personale della polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia per aver aggredito, ferendolo leggermente, il fidanzato della sua ex moglie con un grosso coltello. La segnalazione è giunta dalla vittima dell’aggressione, un 32enne, trovato ancora sul posto, leggermente ferito. L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, ha detto di essere stato aggredito dall’altro per via della relazione sentimentale che aveva intrapreso con la ex moglie del cittadino nordafricano. Immediatamente sono scattate le ricerche dello straniero che, nel giro di mezz’ora, è stato rintracciato ad Eboli, in località Campolongo, nei pressi della sua abitazione. Gli Agenti hanno identificato il marocchino per Abdelmajid Karkoub, di anni 31 ed hanno perquisito sia la sua abitazione, sia l’autoveicolo in suo possesso, rinvenendo nell’abitacolo della vettura il coltello utilizzato durante l’aggressione che è stato sottoposto a sequestro. Il marocchino è stato, pertanto, arrestato in flagranza di tentato omicidio e porto abusivo di coltello di genere proibito e condotto presso la Casa Circondariale di Fuorni, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella circostanza i Poliziotti hanno accertato che durante l’aggressione, nell’autovettura, sul sedile posteriore, era seduta la figlia di 4 anni, che il marocchino aveva avuto con la sua ex moglie. La bambina, ancora impaurita dalla violenta scena a cui aveva assistito, è stata affidata ai servizi sociali del Comune di Battipaglia.