Prima notte chiusi in fabbrica per tre operai della Alcatel Lucent di Battipaglia che da ieri mattina si sono asserragliati nello stabilimento ed hanno minacciato di darsi fuoco.
A nulla sono valse le trattative avviate dalle forze dell’ordine, per farli recedere dalla protesta. Ieri pomeriggio i manifestanti hanno diffuso una nota, nella quale rivolgendosi al viceministro Paolo Romani chiedono di poter avere un futuro dignitoso. Sulla difficile vertenza, ai nostri microfoni é intervenuta anche l’assessore al Lavoro della provincia, Anna Ferrazzano che non reputa né opportune né utili iniziative del genere, nel momento in cui sono in corso tutte le valutazioni necessarie, sulle alternative possibili per la migliore risoluzione della vertenza.