Mar. Nov 19th, 2024

Spedizione punitiva da Battipaglia verso Milano di un gruppo di sei persone che avrebbero dovuto dare una dura lezione ad una giovane brasiliana, vedova di un pregiudicato battipagliese, ucciso in un agguato mafioso a Milano nei pressi dello stadio Meazza.

Il gruppo punitivo sarebbe partito da Battipaglia su ordine della madre del pregiudicato ucciso, ma non è riuscito ad attuare l’agguato per l’intervento dei carabinieri che hanno eseguito il decreto di fermo emesso dal procuratore della repubblica di Salerno, Franco Roberti. Il commando arrivato nel milanese ha rintracciato la giovane brasiliana alla quale è stato chiesto, dietro minaccia di morte, la corresponsione di metà del suo patrimonio. L’azione del gruppo è stata interrotta dai Carabinieri che hanno anche sequestrato una pistola ed oltre 50 munizioni. Da quanto si è appreso il movente, oltre a questioni di carattere economici, sarebbe da ricondurre al risentimento della madre della vittima nei confronti della giovane brasiliana ritenuta in qualche modo responsabile della fine del figlio.

Commenti

commenti

Di Annavelia Salerno

Giornalista professionista a Radio Alfa, direttore responsabile di Voci dal Cilento, ma prima di tutto mamma, moglie, figlia e sorella

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi