Sono scaduti ieri i 90 giorni a disposizione delle Regioni per varare leggi sull’edilizia abitativa, sulla base dell’accordo firmato con il governo lo scorso 1° aprile.
In Campania il disegno di legge approvato dalla giunta il 28 maggio è atteso in aula entro luglio. Prevede l’aumento del 20% dei volumi per villette mono e bifamiliari e del 35% per gli edifici abbattuti e ricostruiti secondo norme più sicure. In Basilicata il Ddl approvato dalla giunta il 24 giugno prevede che si possono demolire e ricostruire gli edifici realizzati dopo il 1942 con aumento della superficie fino al 40%, purché il progetto preveda tecniche di bioedilizia; per le strutture residenziali in costruzione l’aumento della cubatura non potrà superare il 25%.