Ammonta a 770 milioni di euro il deficit della sanità della Campania nel 2009, che sommato al trascinamento di una perdita 2008 di circa 223 milioni, porta ad un totale di disavanzo da coprire di circa 1 miliardo di euro che, dopo le coperture straordinarie derivanti dalla fiscalità aggiuntiva regionale e dal fondo transitorio, comporta un disavanzo di gestione 2009 di circa 500 milioni.
Per la sanità campana che è stata commissariata si registrano ritardi nella riorganizzazione della rete ospedaliera, della rete dei laboratori, della rete territoriale e nella stesura dei protocolli d’intesa con le università. In una nota il ministero della Salute ricorda che le regioni con deficit sanitario, possono utilizzare i fondi FAS per ripianare disavanzi di gestione, in modo da evitare il ricorso ad un ulteriore inasprimento dell’aliquota regionale Irpef e della maggiorazione regionale Irap.