Un imprenditore di Capaccio Scalo, Antonio Paolillo, da anni impegnato nell’attività di estrazione da una cava in località “Vuccolo Maiorano”, è agli arresti domiciliari.
L’uomo è stato arrestato dagli uomini del Corpo Forestale dello Stato del Comando di Foce Sele, diretto dal comandante Marta Santoro, su ordine del sostituto procuratore della Procura di Salerno Angelo Frattini, per violazione dei sigilli. Il provvedimento è stato disposto dopo che nell’agosto scorso l’imprenditore era stato denunciato dai Forestali per violazione dei sigilli della cava, nonostante quest’ultima fosse sequestrata in quanto priva dei requisiti richiesti dalla normativa vigente. Secondo gli inquirenti, Paolillo, che in veste di custode giudizario aveva già in passato violato numerose volte i sigilli, avrebbe effettuato scavi così devastanti da impedire ormai il recupero ambientale dei fronti di cava, con grave pericolo per tutto il territorio circostante.