L’edificio che ospita la scuola media di Castel San Lorenzo è stato chiuso con urgenza a seguito della scoperta di alcuni cedimenti strutturali che hanno reso inagibile la struttura e che hanno spinto l’amministrazione comunale retta da Gennaro Capo ad evacuarla. Il problema in realtà era stato già rilevato negli anni scorsi, ma la situazione era stata tenuta sotto controllo tramite periodici monitoraggi che hanno consentito la normale frequentazione della scuola. Poi, nel corso delle festività natalizie, approfittando della sospensione delle attività scolastiche, il comune ha disposto ulteriori verifiche, che hanno permesso di scoprire un peggioramento della situazione. Per evitare rischi per l’incolumità degli studenti e del personale della scuola, l’amministrazione ha provveduto ad evacuarla, trasferendo le attività presso l’edificio che ospita le scuole elementare e materna.
Si tratta di una soluzione provvisoria, dal momento che, essendo un edificio di modeste dimensioni, quest’ultimo è inadeguato ad ospitare anche gli abituali frequentatori della scuola media. Una situazione che provoca disagio sia agli studenti che al personale amministrativo, ma che attualmente rappresenta l’unico modo per far fronte all’emergenza. “Una parziale soluzione al problema – fa sapere il sindaco Capo – potrebbe essere quella di trasferire gli uffici scolastici al primo piano della casa comunale, che un tempo ospitava la guardia medica, ora trasferita al centro del paese”.
Scartata anche l’ipotesi di spostare la scuola media presso l’edificio scolastico “Beniamino Tesauro”, la vecchia scuola elementare ristrutturata negli ultimi anni a cura della precedente amministrazione, perché anche questa risulta inagibile a causa di una frana legata probabilmente al dissesto idrogeologico che, qualche mese fa, ha reso impraticabile anche il vicino Santuario dei Santi Cosma e Damiano. La frana ha provocato la chiusura sia della scuola che della chiesa, tuttavia la situazione non desta particolare preoccupazione in quanto i due edifici vengono frequentemente sottoposti a controlli molto meticolosi. Resta tuttavia da trovare quanto prima una soluzione al problema della scuola media: vista la situazione economica in cui versano gli enti locali appare difficile, al momento, immaginare la costruzione ex novo della scuola, ma appare altrettanto impensabile investire ingenti fondi, così come pure è stato fatto in passato, per ristrutturare degli edifici che, nel giro di poco tempo, potrebbero nuovamente risultare inagibili.