I cittadini di San Marco di Castellabate si lamentavano perché da tempo non ricevevano più la posta: nelle scorse settimane sono state avviate delle indagini che hanno portato alla denuncia di un postino che distruggeva la posta invece di consegnarla. E lo avrebbe fatto per mesi.
Con l’accusa di falso e soppressione di atti, il postino, impiegato del locale ufficio postale, è stato indagato dalla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania. A far scattare le indagini, la denuncia dei residenti della frazione di San Marco, che da tempo non ricevevano più raccomandate con ricevute di ritorno. Stando all’indagine, coordinata dal sostituto procuratore Alfredo Greco, il postino avrebbe distrutto gli atti da consegnare, falsificando la firma dei destinatari sulla ricevuta di ritorno e riconsegnandola quindi all’ufficio postale. Nelle scorse settimane, il personale della locale Guardia Costiera aveva sequestrato una gran mole di distinte negli uffici delle Poste di Castellabate, finita sotto la lente degli inquirenti per risalire al responsabile dell’imbroglio.