In piena emergenza rifiuti, cinque comuni del Cilento si mettono insieme per formare una rete di comuni e far fronte alle difficoltà legate allo smaltimento dei rifiuti.
Per non soccombere travolti dai rifiuti, i sindaci di cinque comuni cilentani – Centola-Palinuro, Futani, Montano Antilia, Celle di Bulgheria, San Mauro La Bruca e Pisciotta – hanno deciso, su impulso del primo cittadino di Centola-Palinuro, Romano Speranza, di realizzare una rete di Comuni per superare l’emergenza rifiuti. I cinque sindaci sono infatti impegnati i questi giorni ad individuare un sito di stoccaggio provvisorio che serva l’intero territorio coinvolto, "per non attendere oltre le decisioni provenienti da Napoli ed evitare così di finire sommersi dall’immondizia", come ha spiegato il primo cittadino di Centola. "L’estate non è lontana – ha aggiunto Romano – Dobbiamo fare alla svelta, ma c’é bisogno dell’impegno e della buona volontà di tutti i soggetti coinvolti. Dopo anni di immobilismo e inefficienza, è il momento di agire". A breve, un nuovo incontro per accelerare i tempi di individuazione del sito, anche se pare tramontata nelle ultime ore l’ ipotesi di riutilizzare la vecchia discarica in località Papaianni, nel comune di Celle di Bulgheria. Intanto, anche il sindaco di Castellabate, Costabile Maurano, è al lavoro per creare una "mini rete" con i comuni limitrofi di Montecorice e Perdifumo: obiettivo, l’ individuazione di un’area per la realizzazione di un sito di trasferenza. "Il sito riceverebbe solo rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata – ha spiegato Maurano – Gli altri sindaci hanno già dato la loro piena disponibilità".