E’ polemica a Controne, novecento anime e tanto malumore, per una vicenda che ha a che fare con il piccolo cimitero situato a ridosso del centro abitato, dove a quanto pare neanche da morti si sta in pace. La vicenda coinvolge diversi cittadini del paese rinomato per il fagiolo, i quali, lo scorso anno, avevano pagato per avere dei loculi, ma, nonostante sia passato molto tempo questi non sono ancora pronti. Risale a febbraio, infatti, la stipula del contratto tra il comune e la ditta deputata a realizzare i lavori, ma da allora l’intervento non era ancora iniziato. E’ stato necessario l’intervento dell’associazione Uniti per Controne – è il nome del gruppo politico di minoranza ma qui la politica c’entra poco – perché l’impasse venisse sbloccata. Una situazione non certo di poco conto, tenuto presente che la somma intascata dal comune per realizzare i loculi ammonta a 45mila euro.
Ma, oltre al danno, la beffa perché di mezzo ci stanno i sentimenti di persone che hanno perso i propri cari e che solo per questo motivo hanno deciso di acquistare i loculi, non certo per conquistarsi un posto in paradiso!! Queste le motivazioni addotte dall’associazione Uniti per Controne che ha centrato l’obiettivo: nei giorni scorsi il cantiere è stato aperto. Se tutto va bene entro 59 giorni dall’avvio dei lavori, i loculi dovranno essere pronti. Peccato che proprio mentre la situazione si avvia a soluzione il tempo sta cambiando… non saranno le prime piogge a ritardare ancora la soluzione di un problema il cui sblocco rappresenta un sacrosanto diritto di diversi cittadini?