La strada è chiusa da quasi un mese. Notevoli i disagi per gli automobilisti
Ad una mese circa dalla chiusura non sono stati ancora completati i lavori di sistemazione della Strada Statale 166, che collega gli Alburni al Vallo di Diano, chiusa a causa di una frana che si verificò al km 57, dove una parte della carreggiata si staccò completamente finendo giù per la scarpata, fortunatamente senza danni agli automobilisti che ogni giorno la percorrono. Notevoli i disagi per tutti coloro che dagli Alburni si recano nel Vallo di Diano, sede di scuole ed uffici, e che dal 14 novembre scorso sono costretti a percorrere la Sp 11 che attraversa la cosiddetta Sella del Corticato, un lungo un percorso dalla strada pericolosa e in alcuni punti prova di guardrail. Proprio per invitare l’Anas ad accelerare i lavori, il Sindaco di Corleto Monforte, Antonio Sicilia, ha convocato un incontro con i sindaci dei comuni limitrofi, accomunati dallo stesso disagio. All’incontro erano presenti Pasquale Marino e Franco Pepe rispettivamente sindaci dei comuni di Ottati e Bellosguardo, Francesco Reina, assessore di Sant’Angelo a Fasanella e Maria Luisa Pecori, vicesindaco di Roscigno. Gli amministratori hanno ribadito che “la chiusura della S.S. 166 sta creando gravi disagi alle popolazioni degli Alburni e del Calore, visto che questa arteria è l’unica via di comunicazione per gli studenti, per chi ha bisogno di cure ospedaliere, per i lavoratori, per chi ha scambi commerciali e per tutti coloro che si recano quotidianamente nel Vallo di Diano”.
Pertanto hanno sottoscritto un documento nel quale si invita l’ANAS a porre in essere, tutte le iniziative per ridurre i tempi di riapertura della strada. “Nel contempo – si legge nel documento – considerando lo stato precario in cui versa l’intera S.S.166, si chiede di intervenire in modo radicale al fine di metterla in sicurezza. n particolar modo si segnala, che ancora una volta, pur avendo previsti degli interventi su detta strada, inspiegabilmente si continua ad intervenire nei tratti dove non vi è priorità di manutenzione, lasciando in uno stato di totale abbandono alcuni tratti stradali che vanno da Ponte Fasanella a Atena Lucana Scalo.