Liberato dai carabinieri; un uomo è stato arrestato per sequestro e riduzione in schiavitù
Un sovrintendente della polizia penitenziaria in congedo di 54 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di sequestro di persona e riduzione in schiavitù: aveva indotto alla segregazione un uomo di 45 anni in un casolare fatiscente in località Scoziello di Eboli. I militari hanno fato irruzione la notte scorsa nel casolare, liberando il 45enne, costretto a vivere in condizioni igieniche precarie ed obbligato dal suo ‘aguzzino’ a governare alcuni cani pit-bull e a tenere in ordine il fondo agricolo. Da quanto si è appreso, a denunciare l’episodio è stato un conoscente della vittima, che in più di un’occasione avrebbe tentato di fuggire dal casolare.