La Pro loco di Felitto, presieduta da Giuseppina Di Stasi, organizza una manifestazione dedicata alla figura di Matteo de Augustinis. Il programma culturale prevede, per sabato 5 marzo, alle 18, presso l’aula consiliare del Comune, il convegno sul tema "Matteo de Augustinis: impegno e rilancio del Sud tra libertà e sviluppo economico". Questo il programma degli interventi: Saluto delle autorità locali; introduce i lavori l’On. Prof. Leonzio Borea, Capo dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile.
Il convegno, moderato da Giuseppina Di Stasi, prevede gli interventi del Prof. ROMANO MOLESTI, Presidente della Fondazione di Studi Tonioliani – "Liberalismo ed interventismo in Matteo de Augustinis”; Prof. ROBERTO ROSSI, Ricercatore presso l’Università di Salerno – “Matteo de Augustinis e lo sviluppo economico del Regno di Napoli”; Prof. Giuseppe Palmisciano, Docente presso l’Università della Tuscia – "Matteo de Augustinis un maestro patriota"; Dott. Umberto de AUGUSTINIS, Vice Capo Vicario Dipartimento affari giuridici e legislativi, Presidenza del Consiglio dei Ministri – “L’impegno di Matteo de Augustinis per la gente del Sud”. Alle 20, in Piazza Giustino Pecori, avrà luogo la rappresentazione storica sul tema “Matteo de Augustinis: un uomo di libertà”, per la Direzione artistica e regia a cura di Gaetano Stella e Matteo Salsano. Sarà un sabato caratterizzata da due appuntamenti culturali di rilievo che vedranno come protagonista principale Matteo De Augustinis, illustre economista dell’Ottocento di origini felittesi, fautore della libertà.
La rievocazione storica sulla figura di Matteo De Augustinis riproduce una storia straordinaria, che parte dal colpo di cannone di Castel Sant’Elmo il quale sancisce “…un monarca di meno e una repubblica in più!”, fino al 1845, vigilia di un nuovo, coraggioso, tentativo di rivoluzione (moti del 1848).
Tutto vissuto attraverso la vita di una delle più significative figure di intellettuale meridionale dei primi dell’Ottocento, quel Matteo de Augustinis il quale teorizzando la nuova politica economica del sud, gettava le basi per la “questione meridionale” che sarà il momento cruciale della vita sociale della nascente Italia. La vicenda politica e sociale si intreccia con quella “umana” e personaggi come Isabella Cioffi (la moglie di Matteo De Augustinis), Domenico (il padre), Carlo Poerio, Luca De Samuele Cagnazzi e tanti altri, prendono vita, con i loro sentimenti, le loro emozioni, le loro paure!… E così il racconto diventa, oltre che storicamente corretto, anche vero e credibile dal punto di vista drammaturgico, con scene e dialoghi di grande spessore emotivo. La rievocazione storica si sviluppa anche con le ambientazioni scenografiche che porteranno (con semplici elementi) gli spettatori da Castel Sant’Elmo a Napoli alla sede rivoluzionaria di Felitto, dalla casa di Matteo De Augustinis alle carceri di Santa Maria Apparente. In definitiva: «Un grande “film”- come dichiarano i due direttori artistici- che coinvolgerà emotivamente gli spettatori, creando, sicuramente, memoria storica ed orgoglio di appartenenza alla terra di Felitto e dell’intero Cilento». Il programma organizzato per marzo dalla Pro loco prevede per martedì 8 marzo in Piazza Mercato, alle 15.00, la sfilata di carri allegorici e maschere con un momento di animazione per i più piccoli. Alle 16.00 saranno organizzati giochi.