La scorsa estate la Procura della Repubblica di Vallo della Lucania aveva scoperto un ammanco di centinaia di migliaia di euro dai libretti di decine di correntisti di Massa.
Ora Poste Italiane sta rimborsando i cittadini "truffati". Dalle indagini sono emerse le responsabilità di un impiegato dello sportello che si era impossessato dei risparmi dei correntisti per un totale di oltre 700mila euro. L’impiegato è stato arrestato e sarà processato a luglio. Poste Italiane SpA ha avviato la restituzione del capitale ai legittimi proprietari, consegnando una prima tranche di 500mila euro.