Le difficoltà lamentate dalla vasta utenza sono conseguenza della soppressione delle corse dalle 6,20 alle 6,45, principalmente utilizzate dai pendolari che si recano sui luoghi di lavoro.
Il Comune di Mercato S. Severino rafforza l’azione di protesta per i disagi creati ai pendolari lungo la tratta ferroviaria Mercato S. Severino – Castel San Giorgio – Napoli e viceversa. Le difficoltà lamentate dalla vasta utenza sono conseguenza della soppressione delle corse dalle 6,20 alle 6,45, principalmente utilizzate dai pendolari che si recano sui luoghi di lavoro. Un bacino di utenza, quello interessato, molto ampio che comprende i Comuni di Roccapiemonte, Castel San Giorgio, Siano, Bracigliano, Mercato S. Severino, Montoro Inferiore e Montoro Superiore, pari a 50.000 abitanti. Il Vice Sindaco Giovanni Romano, esprimendo disappunto per il problema alla Direzione compartimentale, all’Ufficio legale e alla Gestione Progetti di Rete delle Ferrovie dello Stato ed agli organi Amministrativi e tecnici della Provincia di Salerno, ha chiesto che venga valutata l’opportunità di ripristinare le corse soppresse anche in considerazione dell’insufficienza di mezzi alternativi e del mancato sincronismo delle coincidenze.