Sigilli a quattro aree di cave abusive ubicate nel comune di Montecorvino Pugliano.
I Carabinieri del NOE di Salerno, insieme ai funzionari del genio civile e i tecnici comunali, in località Colle Barone, Parapoti e San Vito di Montecorvino hanno sottoposto a sequestro amministrativo tre siti di cave abusive rispettivamente di 350.000, 80.000 e 150.000 mq circa, condotti da locali imprese di costruzioni e movimento terra. Nel corso delle attività i militari del N.O.E., sempre alla località Colle Barone, hanno inoltre sequestrato un’ulteriore area di cava abusiva di 20.000 mq circa, nonchè di un escavatore e di due pale meccaniche. I Carabinieri in quest’ultimo caso hanno scoperto nell’invaso di cava la presenza di diversi materiali, quali terreno vegetale frammisto a scarti vegetali, materiale fangoso, pezzi di fusti di palme, materiale plastico costituito da tubi in PVC, rocce da scavo, legno e plastica, ed anche scarti di finocchi triturati. Dagli accertamenti è emerso che la società di scavo facente capo a due fratelli imprenditori del posto non era in possesso di alcuna autorizzazione né per l’estrazione di materiale né per la ricomposizione ambientale delle fosse scavate abusivamente. E’ emerso inoltre che presso il locale Comando della Polizia Municipale del comune di Montecorvino Pugliano parte dell’area individuata dai Carabinieri era oggetto di sequestro penale in atto operato nel maggio scorso. Le attività si sono concluse con la denuncia contestuale di tre persone. Il valore dei beni in sequestro ammonta a diversi milioni di euro.