Cinque persone sono indagate nell’inchiesta che ha portato al sequestro disposto dal Tribunale del Riesame di Salerno, dell’azienda della Regione “Cerreta Cognole”, che si trova tra Montesano sulla Marcellana, Sanza e Buonabitacolo.
Si tratta di funzionari e dirigenti della Regione Campania, impiegati presso il Settore Tecnico Amministrativo Provinciale Foreste di Salerno e di Benevento. Ai cinque indagati sono stati contestati 35 capi d’accusa per il reato di omissione in atti d’ufficio per non aver adempiuto agli obblighi previsti per legge, per ragioni di igiene e profilassi, imposti dalla normativa. L’azienda Cerreta era un vero e proprio allevamento regionale in cui si acquistavano e somministravano foraggi e mangimi, e si effettuava anche la vendita degli animali allevati, ma svolgeva le attività senza autorizzazioni e in violazione delle norme igienico-sanitarie. L’operazione, denominata ‘Obelix’, è stata condotta dagli uomini del comando provinciale di Napoli del Corpo Forestale dello Stato che hanno eseguito il sequestro preventivo su una superficie di circa 8.200 metri quadri.