Non piace a Legambiente il decreto finalizzato a risolvere l’emergenza rifiuti in Campania, approvato ieri dal consiglio dei ministri ed illustrato dal Ministro Stefania Prestigiacomo e dal Sottosegretario Guido Bertolaso.
Come noto, quello che è stato definito l’ultimo “pacchetto” per uscire dall’emergenza, prevede la possibilità di commissariare i comuni che non adempiono al proprio dovere in materia di raccolta di rifiuti. Previste misure più severe di vigilanza sugli enti locali e di conseguenza, sanzioni per chi non osserva le misure previste in materia ambientale. In sintesi i sindaci hanno il compito di raccogliere la spazzatura, il governo invece quello di stabilire le modalità della raccolta. Ma secondo il presidente di Legambiente Michele Buonomo non serve acuire le pene, serve piuttosto prevenire i reati ambientali.