Non è un organismo geneticamente modificato, ha un colore rosso molto intenso e un sapore, come assicura chi già l’ha assaggiato, "buonissimo": è il "superpomodoro", presentato oggi a Napoli, e frutto di una ricerca del Cnr.
Si tratta della risposta naturale e campana, al pomodoro viola anticancro, nato da una ricerca europea a cui ha partecipato anche l’Istituto europeo di oncologia di Veronesi. Il “superpomodoro” racchiude in sé tutte le proprietà nutritive delle altre varietà, ma è più ricco di antiossidanti e anche a una temperatura di 320 gradi, mantiene l’80% delle sue proprietà nutritive e organolettiche. A breve partirà anche la coltivazione su larga scala del nuovo pomodoro.