Il premio è dedicato alla memoria del poliziotto italo-americano originario di Padula, ammazzato dalla mafia a Palermo nel 1909 Al procuratore generale di Torino Giancarlo Caselli è stato assegnato il premio Joe Petrosino, dedicato alla memoria del poliziotto italo-americano originario di Padula, ammazzato dalla mafia a Palermo nel 1909. "E’ per me un grande onore ricevere questo premio, che considero un riconoscimento non soltanto per me ma per quanti hanno lavorato con me, colleghi e forze dell’ordine, specialmente a Palermo dove tutti insieme abbiamo cercato di onorare la grande eredità lasciataci dai giudici Borsellino e Falcone, entrambi vittime delle stragi mafiose", ha detto Caselli durante la cerimonia di premiazione che si è svolta nella sala del Refettorio della Certosa di San Lorenzo in Padula. Con lui è stato premiato anche il Comitato "Addiopizzo" del Movimento palermitano di lotta contro il racket (hanno ritirato il premio due giovanissimi), mentre sono stati consegnati attestati di benemerenza a Roberto Trapani della Petina, presidente dell’Istituto Superiore per la Difesa delle Tradizioni di Palermo e a Massimo Di Martino, giornalista sceneggiatore.

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