Nuovi stimoli per gli studenti, nuove opportunità di formazione e nuove occasioni di aggregazione: sono i principali effetti che darà ai suoi fruitori la scuola superiore di Roccadaspide, grazie all’approvazione da parte della Regione Campania di una sezione di liceo musicale e coreutico che andrà ad arricchire la già vasta offerta formativa dell’istituto. Con l’approvazione della nuova sezione, si moltiplicano i percorsi di studio previsti al liceo scientifico “Parmenide”: liceo scientifico, liceo classico, liceo delle scienze applicate, liceo linguistico, e ora liceo musicale e coreutico – sezione musicale. Un ampio ventaglio di opportunità per gli studenti del territorio, provenienti da diversi paesi del comprensorio: e a coloro che già frequentano le scuole superiori a Roccadaspide, sicuramente presto si aggiungeranno anche gli studenti di Monteforte, dal momento che la regione ha disposto la fusione delle scuole del paese retto da Antonio Manzi con l’istituto comprensivo di Roccadaspide, e già da quest’anno gli alunni delle scuole elementare e media dell’Alento vi si recano quotidianamente.
Un bel risultato per l’amministrazione e per i dirigenti scolastici, professori Mimì Minella e Maria Aiello, ma anche una responsabilità maggiore di dover offrire un servizio sempre più importante: fortunatamente scuola e comune vanno a braccetto, grazie all’intesa tra sindaco e dirigenti scolastici. Un’intesa ora anche formale, dal momento che le tre istituzioni sono accomunate dalla volontà di accrescere le possibilità di formazione e di crescita per gli studenti, e quindi di migliorare il contesto culturale entro cui i giovani si trovano a maturare. L’intesa tra scuola e comune si è concretizzata in un accordo di programma finalizzato alla richiesta di finanziamento dei progetti “Aree a rischio” e “Aree a forte processo migratorio”, che intende promuovere l’integrazione fra le politiche sociali, culturali e giovanili, e offrire occasioni di aggregazione e socializzazione nei processi di crescita dei giovani. Nell’accordo di programma sono previsti due progetti: attività laboratoriali (teatro, musica, arte, sport, cucina) e attività di recupero delle competenze di base (recupero di italiano, matematica, inglese, francese). Si tratta di un corso serale che vuole essere la risposta alle mutate esigenze del territorio, che negli ultimi anni ha visto arrivare molti immigrati provenienti da aree molto diverse. La scuola, tuttavia, si trova ad operare in un contesto spesso povero di stimoli per i giovani: per questo diventa sempre più polo di attrazione e di vita anche in fase pomeridiana, e può rappresentare lo strumento di prevenzione di fenomeni preoccupanti come abbandono scolastico, disagio giovanile, insuccesso negli studi. “La scuola può diventare occasione di integrazione socio-culturale per gli alunni stranieri”, si legge nella lettera con la quale il dirigente scolastico Mimi Minella, proponeva al sindaco di Roccadaspide l’accordo di programma. “Un accordo con il comune – prosegue Minella – che rappresenta un partner necessario per offrire ulteriori occasioni di aggregazione e socializzazione nei processi di crescita dei soggetti in età evolutiva”. “Le novità che interessano il nostro liceo, che da mesi è un tutt’uno con l’istituto tecnico ‘Valitutti’ – afferma il sindaco di Roccadaspide, Girolamo Auricchio – è lo strumento per offrire un contributo ulteriore alla già ricca offerta formativa del Liceo Scientifico, dove è presente anche una sezione di Liceo Linguistico. Il nostro liceo, su cui questa amministrazione ha sempre investito fin dal suo insediamento, è uno dei più prestigiosi della provincia di Salerno, ed uno dei primi in provincia di Salerno, essendo stato istituito nel 1959”. E oltre che sull’offerta formativa, il sindaco si sofferma anche sulle strutture che ospitano la scuola: “L’edificio è ampio e moderno – prosegue Auricchio – caratterizzato da ambienti vasti e luminosi, decisamente funzionali alle numerose attività del liceo”.