E’ ripreso questa mattina l’incidente probatorio sui reperti recuperati nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità di Potenza, dove il 17 marzo scorso venne trovato il corpo di Elisa Claps. I periti delle due parti e del Gip del tribunale di Salerno si sono incontrati nella sede della polizia scientifica a Roma per decidere come procedere nell’esame delle diverse decine di reperti recuperati.
Tra questi vi sono gli occhiali di Elisa, i resti di un braccialetto, di un orologio, parte degli indumenti trovati addosso al cadavere mummificato, un’ascia arrugginita e una tuta da lavoro. Per svolgere gli accertamenti i periti del Gip avranno 60 giorni di tempo. Secondo quanto trapelato dall’autopsia, Elisa sarebbe morta a causa di un’emorragia provocata da almeno tre coltellate.