La proposta è del senatore Alfonso Andria, Ministro ombra per le politiche agricole
"La mozione relativa al riconoscimento della dieta mediterranea come patrimonio culturale immateriale dell’umanità rappresenta un grande segnale di crescita culturale”. Lo afferma il senatore salernitano, Alfonso Andria, ministro ombra del Pd per le politiche agricole, intervenendo sulla mozione approvata al Senato per il riconoscimento della Dieta Mediterranea come patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Presentata dall’ex ministro dell’agricoltura, Paolo De Castro e sottoscritta da 100 senatori, la mozione è un atto formale per impegnare il governo alla "salvaguardia e valorizzazione" della dieta mediterranea e a "proseguire con grande determinazione" le iniziative perché venga inserita nel patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Secondo Alfonso Andria l’Italia e in particolare il Mezzogiorno, detengono un patrimonio davvero eccezionale anche con riguardo alla produzione ed alla presenza degli alimenti caratterizzanti la dieta mediterranea: pomodoro, olio di oliva, pasta, pesce azzurro e vino.