Sarà il clima ancora rigido, specie nelle ore serali, che non invita a popolare la piccola piazza cittadina, o più probabilmente il venir meno dell’interesse che generalmente precedeva una tornata elettorale… Sta di fatto che a Roscigno, a poco meno di due mesi dalle elezioni, tutto sembra ancora tacere, nonostante le pur comprensibili aspettative dei cittadini, soprattutto per quanto riguarda i temi dell’occupazione, del turismo e del recupero del borgo abbandonato e del sito archeologico di Monte Pruno. La cosa certa è che dopo l’ormai imminente tornata elettorale del 6 e 7 maggio, terminerà il lavoro svolto dal vice prefetto aggiunto Roberto Amantea, commissario del comune chiamato a guidare le sorti del paese all’indomani delle dimissioni dell’allora sindaco Luca Iannuzzi, provveditore prestato alla politica, erede di Armando Mazzei. Dimissioni che l’estate scorsa fecero scalpore, perché oggetto di ripensamento del diretto interessato che provocò le furie della minoranza. Ripensamento inutile, perché immediata fu la nomina del commissario prefettizio, e Iannuzzi, eletto nel 2007, ha anticipato di poco meno di un anno la scadenza naturale del suo mandato.
Ed ora è tempo per gli aspiranti amministratori di comporre le squadre per dar vita a due mesi intensi di campagna elettorale. O almeno di provarci. E il compito si presenta arduo perché l’interesse per le vicende politiche sembra essere diminuito rispetto agli anni precedenti, animati da un fervore certamente notevole. Ed anche l’interesse a ricoprire un ruolo in seno al consiglio comunale non è più quello di una volta. Chi sembra avere le idee chiare – forte anche della sua lunga esperienza – è Armando Mazzei, popolare sindaco fino al 2007, per 5 anni consigliere con Iannuzzi, che, in corsa per riconquistare la poltrona ceduta anni fa, avrebbe già composto una lista. E per ora questa sarebbe la sola notizia quasi certa, ma il condizionale è d’obbligo. Per il resto solo voci che vorrebbero in pista l’insegnante Domenico Stasio, tuttavia in difficoltà per mettere insieme un gruppo, o Michelino Palmieri, o ancora Benito Resciniti, che è stato vicesindaco nell’ultimo mandato.
Annavelia Salerno