1535 Carlo V nella terra della La Sala: a Sala Consilina dal 7 al 9 agosto, l’annuale rievocazione storica dell’accoglienza organizzata all’imperatore Carlo V in occasione del suo passaggio nel 1535.
Per il sedicesimo anno consecutivo, si rinnova l’appuntamento estivo con la rievocazione storica dell’accoglienza riservata nel 1535 all’imperatore del Sacro Romano Impero Carlo V d’Asburgo, di ritorno dalla spedizione di Tunisi. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Arti e Mestieri Diego Gatta, presieduta da Antonio Romano, nata con lo scopo di promuovere attività che favoriscano il turismo locale per il rilancio e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e folkloristico del territorio. L’evento è patrocinato dal Comune di Sala Consilina, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Campania e dalla Provincia di Salerno. L’evento avrà luogo nei vicoli e nelle strade del centro storico salese: location ideale e suggestiva per rievocare il tipico paesaggio cinquecentesco. Tre serate di storia, spettacolo, gastronomia e intrattenimento, nelle quali non mancherà un ospite d’eccezione: quest’anno, infatti, a recitare nei panni di Carlo V nella serata conclusiva sarà l’attore Luca Capuano, volto noto della soap opera Centovetrine. Le sorprese non finiscono qui! In programma per la serata inaugurale di venerdì 7 agosto a partire dalle 18:00 un affascinante spettacolo del gruppo “Falconieri del Re”, che simulerà la caccia alla lepre con falchi e levrieri. Tra le novità, in programma per sabato 8 e domenica 9 Agosto, alle ore 23.30 in piazza Umberto I, le rocambolesche esibizioni dei trampolieri romagnoli della Compagnia “Elastica Teatro” di Ravenna, che narreranno in un modo curioso e particolare un’ideale lotta tra il Bene e il Male, con spade infuocate, luci, effetti speciali, suoni e fuochi pirotecnici. Non mancherà in tutte e tre le serate l’animazione ormai consolidata, del “Torneo dei Quattro Casali” e della “Giostra degli Anelli”; ma anche spettacoli su cavalli, scontri tra cavalieri e poi ancora spettacoli di sbandieratori, artisti di strada, musicisti e teatranti. Spazio anche alla gastronomia locale, con le specialità del luogo, tra cui i “ruospi” e la “grigliata del pellegrino”.