Anche Salerno aderisce a “L’ora della terra”, l’iniziativa mondiale del WWF, che punta a richiamare l’attenzione sui problemi del clima, sull’utilizzo dell’energia sostenibile e sugli stili di vita dei cittadini. Un appuntamento che vede la partecipazione del cosiddetto gruppo “C40” formato dalle città che rappresentano il 75% delle emissioni globali di CO2. Per le città che hanno aderito è previsto lo spegnimento delle luci di monumenti o palazzi pubblici, per un’ora dalle 20.30 alle 21.30.
Luci spente, dunque, a Palazzo Sant’Agostino, ma all’iniziativa, su sollecitazione dell’Assessorato provinciale all’Ambiente, partecipano anche numerosi Comuni della provincia di Salerno, primo tra tutti il comune capoluogo, e poi Fisciano, Polla, Castellabate, Mercato S. Severino, Sarno, Auletta, Eboli, Giffoni Sei Casali, Castelnuovo di Conza, San Pietro al Tanagro, Conca dei Marini.