Monumenti, siti archeologici, chiese visitabili gratuitamente per volere del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per avvicinare i cittadini al patrimonio artistico ed architettonico d’Italia
Ha preso il via oggi, per concludersi il 31 marzo, la “Settimana della Cultura”, l’iniziativa voluta dal Ministero per i Beni e le Attività culturali che prevede l’apertura straordinaria e gratuita dei principali musei, siti archeologici e monumenti d’Italia. Nel corso di questa speciale settimana tuttavia non solo i musei, i monumenti e i siti archeologici statali saranno accessibili gratuitamente ma sarà possibile fruire di una grande varietà di iniziative: aperture straordinarie di siti, visite guidate, spettacoli, mostre, convegni, iniziative didattiche soprattutto per i giovani; lo scopo ovviamente è quello di fare in modo che i cittadini possano riappropriarsi dell’arte, della cultura, del patrimonio della propria terra. A Salerno, al Museo Diocesano, in Largo Plebiscito, si potrà apprezzare fino al 31 marzo la “Mostra L’Enigma degli Avori Medievali da Amalfi a Salerno”. In programma visite guidate gratuite sempre da lunedì a sabato dalle ore 9.00 alle 13.00, ma in questi giorni anche dalle 15.00 alle 19.00. Per l’occasione è stata allestita anche la mostra “Annibale Oste: Interventi sugli Avori di Salerno 1978 – 2008” L’artista Annibale Oste dopo trenta anni “rispolvera” un vecchio progetto realizzato con alcuni calchi degli Avori di Salerno e crea sugli stessi soggetti, sette sculture e due “opere mobili”. Il progetto è curato da Giuseppe Zampino Orario, la mostra si può visitare secondo l’orario classico fino al 30 aprile ovviamente ad ingresso libero.
Una delle tappe obbligatorie è a Ravello: è la Meravigliosa Villa Rufolo, amata e citata da Boccaccia nel suo Decamerone. Ebbene per la settimana della cultura Villa Rufolo ospita la mostra “La passione” del famoso artista designer napoletano Riccardo Dalisi sul tema della Via Crucis, a cura di Giuseppe Zampino. La mostra fa emergere il significativo percorso della Via Crucis, e dalle opere dell’artista partenopeo emerge un parallelo con la vita dell’uomo. Insomma uno spettacolo davvero da non perdere, fino al 30 marzo, dalle ore 9,00 fino al tramonto.
Infine una iniziativa che coinvolge alcuni paesi degli Alburni e del Vallo di Diano: si chiama “Itinerari Storico Artistici nel territorio degli Alburni e del Vallo di Diano”, e prevede percorsi in monumenti e chiese dell’immenso ma spesso poco conosciuto patrimonio storico e artistico del Vallo di Diano e degli Alburni. Per quest’anno il percorso prescelto riguarderà le sculture realizzate tra il XIV e il XVI secolo in materiali di diversa natura, ossia legno, marmo, stucco, muratura, anche se la produzione artistica più preziosa, però è da riferirsi a sculture lignee realizzate tra ’400 e ’500. I comuni interessati dall’iniziativa da oggi e fino al 31 marzo sono Sicignano degli Alburni, Postiglione, Sant’Angelo a Fasanella, Aquara, Serre, Roscigno, Bellosguardo, nel territorio degli Alburni; Teggiano, Polla, Atena Lucana, Sala Consilina, Monte San Giacomo, Sassano, Padula, Buonabitacolo nel Vallo di Diano.