Studenti universitari hanno occupato l’uscita di Fisciano
La riforma del Ministro Gelmini è stata approvata dal Senato, e quindi è diventata legge. Ma questo non ha fermato ed anzi ha acuito la protesta degli studenti. Alla notizia dell’approvazione più di cinquemila studenti dell’Università degli Studi di Salerno si sono riuniti nell’aula magna del rettorato per discutere sul da farsi: hanno così deciso di organizzare delle manifestazioni di protesta tra cui l’occupazione del terminal e una sorta di notte bianca, ossia l’occupazione dell’ateneo, la notte del 13, con eventi e incontri, prima di prendere parte alla manifestazione del 14 a Roma. Inoltre gli studenti hanno ottenuto da parte del Senato Accademico l’impegno a non permettere che l’Università sia trasformata in fondazione. Alla riunione hanno aderito anche molti docenti e ricercatori e lo stesso Rettore che ha incontrato gli studenti. Circa 400 studenti dell’università di Salerno hanno lasciato il campus di Fisciano e raggiunto lo svincolo di Fisciano del raccordo autostradale Avellino-Salerno dove hanno tenuto un sit-in ed una assemblea pubblica. La manifestazione che è stata del tutto pacifica, si è svolta sotto lo sguardo di polizia e carabinieri. Terminato il sit in, gli studenti sono ritornati all’università. In giornata, inoltre, a Salerno capoluogo, in molte scuole superiori si sono svolte assemblee improvvisate con lezioni bloccate per organizzare manifestazioni di protesta.