Sarà una serata all’insegna delle performance visive e sonore, il 23 maggio nel centro storico di Salerno.
Nell’ambito della kermesse “Salerno Porte Aperte” promossa dal comune di Salerno, l’Associazione Seventh Degree di Liberato Marzullo e Antonello Mercurio, presentano la rassegna “Arti di Maggio”. “Una moderna gesamtkunstwerk”, come la definiscono gli organizzatori, ovvero un’opera d’arte totale che prenderà vita nella serata del 23 maggio nel centro storico di Salerno, attraverso performance di arti visive, musica etnica e antica e il tango quale grande protagonista. Start alle ore 19:30 a piazza Portanova con il Mediterraneo Sax Quartet composto da Domenico Montano, Nicola di Giacomo, Francesco Mattiello e Luigi Cioffi, accompagnati da Ugo Rodolico noto percussionista e dall’Over The Notes Quartet di Gianni D’Ambrosio, Domenico Amoruso e Lauro De Gennato con Marco De Gennaro alla tastiere. Cambia il luogo ma non la protagonista dell’evento: sempre alle 19:30, infatti, presso la Sala conferenze del Museo Diocesiano sarà di scena ancora la musica attraverso un recital del Cantabilis Ensemble, con Maria Rivetti, voce soprano, Rino Rivetti al basso e Patrizia Bruno alle tastiere. A conferma della fusione tra arte e musica, sullo sfondo della mostra “Far ceramica” di Francesca Armiento, avverrà l’esibizione di un trio d’eccezione: Antonietta Di Sessa all’arpa celtica e voce, Concetta Vermiglio alla voce e percussioni e Sebastiano Cervo al flauto. L’evento prosegue alle 20:30 al Tempio di Pomona con la compagnia Malatheatre che presenta “Caravaggio XXI tableaux vivants” opera di grande forza visiva nella quale sette attori diretti da Ludovica Rambelli metteranno in scena 21 opere del pittore. Giornalisti, registi, esperti di comunicazioni, linguisti e studiosi di avanguardie, tra cui Emilio D’Agostino e Alfonso Amendola, si incontreranno alle 21:30 a Palazzo Genovese, per discutere di immagine visiva, segni pittorici e “contaminazione segno disegno, tra scrittura e arte”, per dirla con le parole del direttore artistico dell’evento. Chiude l’evento un concerto di mezzanotte nella Chiesa dell’Addolorata dei “Cuartetango”: si esibiranno ballerini che si lasceranno trasportare dai toni erotici e intimi del tango e racconteranno con tutta la potenza dell’arte della danza poesia e vita.