La Procura di Salerno non avrebbe ancora fatto richiesta del Dna di Danilo Restivo, indagato nell’ambito dell’inchiesta sul caso Elisa Claps.
E’ quanto trapela da fonti giudiziarie, le quali riferiscono che se sarà necessario, la Procura ne farà richiesta all’indagato, o si rivolgerà direttamente alla polizia inglese, che ne è già in possesso. Sull’argomento l’avvocato di Restivo, Mario Marinelli afferma che il suo assistito non ha ricevuto alcuna richiesta e non esiste finora un atto di prelievo consensuale del Dna.