L’evento dedicato all’energia parte dall’Università di Salerno il 19 febbraio e prosegue per due giorni nelle sedi istituzionali di Salerno e Mercato San Severino. La cerimonia di apertura della quarta edizione del convegno “Energy Days 2009” si terrà alle 09:30 nell’aula magna “V. Buonocore” dell’università: a discutere sui temi delle fonti di energia rinnovabili e sull’efficienza energetica saranno ingegneri, docenti universitari, esperti del settore e le più alte cariche della Regione Campania e della Provincia di Salerno delegati agli assessorati all’Ambiente e allo Sviluppo Economico.
Attesissimo l’intervento del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Stefania Prestigiacomo, invitata a presenziare l’evento e a tirare le conclusioni del convegno. Gli Energy days di Salerno si collocano tra le più importanti manifestazioni nazionali sul tema energetico, in particolare, questa edizione, patrocinata dalla Commissione Europea e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, rappresenta un momento di approfondimento e confronto sulla situazione energetica e ambientale attuale italiana. All’interno di tale esposizione fieristica saranno presentante le tecnologie e le applicazioni più all’avanguardia del settore; nel corso delle conferenze e dei workshop previsti, distribuiti nel corso delle due giornate tra Salerno e Mercato San Severino si discuterà sui più importanti e recenti risultati scientifici nel campo delle innovazioni tecnologiche e sul quadro normativo di riferimento. Questa edizione è caratterizzata da un’elevata qualificazione e reputazione scientifica dei relatori invitati e da una proposta culturale più stimolante e interattiva che mira ad avvicinare all’evento tutti gli stakeholders del settore. Sono attesi oltre 4000 partecipanti provenienti da tutta Italia e 100 aziende presenteranno i propri prodotti in un’esposizione fieristica che coprirà 3000 metri quadrati nell’area del Centro sociale di Salerno. In un periodo come quello attuale, di crisi finanziaria, per un paese come l’Italia, il sesto più industrializzando al mondo, i costi e gli investimenti strategici nel settore energetico possono influire in modo determinante sul livello di benessere e sulla qualità della vita dei cittadini; è per questo che tale evento nel contesto storico attuale può contribuire in modo forte ad attuare strategie di consumo responsabile dell’energia soprattutto nel rispetto delle future generazioni, diminuendo gli sprechi, modernizzando le infrastrutture tecnologiche energetiche, e attuando politiche volte al rispetto ambientale.