Firmata un’intesa tra comune e regione che assegna una parte dei fondi necessari alla realizzazione della struttura, i cui lavori inizieranno a settembre
Il Comune di Salerno avrà 75 milioni di euro dalla Regione Campania per la realizzazione del termovalorizzatore che sorgerà nella Piana di Sardone, i cui cantieri potrebbero essere inaugurati il prossimo mese di settembre. L’ente retto da Vincenzo De Luca ha infatti sottoscritto un’intesa con la Regione Campania, la quale contribuirà a finanziare l’impianto, che sarà utilizzato sia dal capoluogo che dal resto della servirà sia Salerno che la provincia, ma anche l’impianto per il trattamento finale della frazione organica dei rifiuti e ulteriori opere connesse; la messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico; la riorganizzazione del sistema della mobilità a servizio di Salerno e dei comuni limitrofi; nonché il potenziamento della raccolta differenziata. Si tratta di Fondi fas (Fondo aree sottoutilizzate) e di fondi europei della programmazione 2007-2013 che "sono un primo significativo finanziamento che potrà essere ulteriormente accresciuto e fronte di ulteriori esigenze e progetti presentati dal Comune di Salerno", come ha affermato il Presidente della Giunta regionale, Antonio Bassolino. Per Vincenzo De Luca ora parte, è bene precisarlo, un doppio programma che prevede un forte piano di raccolta differenziata, tra il 40 e il 50%, e il termovalorizzatore, per realizzare il quale in tempi brevi dobbiamo avere turni di notte e lavorare 24 ore su 24.