Allo spettacolo sarà abbinata una mostra fotografica
Appuntamento con il teatro domani al Giullare di Salerno con la Compagnia del Giullare: dopo l’esordio con il teatro d’azione di “Donna Lionora Giacubina” ed il capitolo dedicato alla comicità con “Niente sesso, per favore”, domani sarà di scena il teatro classico con “Zio Vania” di Anton Cechov. Come racconta Andrea Carraro che ne firma la regia, “il nuovo protagonista che irrompe nei racconti di Cecov è l’uomo medio, l’individuo qualunque, il signor Nessuno, una miriade di figure dai mille nomi e dai mille volti, futili e patetiche nelle loro scialbe vicissitudini”. Protagonisti Vanni Avallone per il professor Serebriakov; Costanza Sabetta per Elena, la giovane moglie; Giusi Verrengia per Maria, madre della prima moglie; Augusto Landi per Zio Vania, suo figlio; Amelia Imparato per Sonia; Nicola Alagia per il dottor Astrov; Carlo Orilia per Teleghin, possidente impoverito e Sonia D’Ambrosi per Marina, la vecchia balia. I costumi, disegnati e cuciti appositamente per questo allestimento, sono stati curati da Stefania Pisano; l’organizzazione è di Vittoria Di Fluri. Oltre alle repliche di “Zio Vania” per tutto il mese di febbraio al teatro si abbinerà la mostra fotografica di Enzo D’Antonio dal titolo “Villaggio Metropolitano”: otto le opere fotografiche in esposizione realizzate negli ultimi due anni. Lo spettacolo al Giullare avrà inizio alle 21.15 il sabato e la domenica alle ore 19.