Una giovane rumena di 19 anni costretta a prostituirsi sulla litoranea di Battipaglia, da due connazionali, un uomo e una donna, è stata tratta in salvo dai carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, che nella tarda serata di ieri, hanno sottoposto a fermo d’indiziato di delitto, la donna, una ventenne rumena.
Quest’ultima, che aveva il compito di evitare la fuga della 19enne, di verificare quanti clienti incontrava ogni giorno e di ritirare il denaro di volta in volta guadagnato, è stata arrestata con le accuse di riduzione in schiavitù e sfruttamento della prostituzione. I carabinieri sono intervenuti, ieri sera, quando la donna ha cercato, anche con la violenza, di evitare che la 19enne fuggisse insieme al suo ex fidanzato, anche lui rumeno, il quale cercava di portarla in salvo. I militari hanno quindi accertato la colpevolezza della 20enne, sottoponendola a fermo. Proseguono le indagini per identificare anche l’altro aguzzino della giovane.