La richiesta dopo l’aggressione di pochi giorni fa nella mensa dei poveri di San Francesco
La Caritas diocesana di Salerno-Campagna-Acerno sollecita il proseguimento di alcuni progetti intrapresi in tema di Sicurezza insieme al Comune di Salerno, dopo che l’ente retto da Vincenzo De Luca ha preso provvedimento contro il fenomeno dell’accattonaggio. Come fa sapere il presidente della Caritas, don Marco Russo, le misura per la sicurezza volute dal comune sono un fatto concreto, tuttavia occorre anche garantire solidarietà e accoglienza. Don Marco in particolare fa riferimento a due progetti da completare: la destinazione dell’ex struttura di Asilo Politico alla Caritas, per dare vita ad un polo della solidarietà, e la nascita di un secondo polo per l’accoglienza dei senza fissa dimora in località Paradiso di Pastena, in merito ai quali il comune ha già deliberato parere favorevole. Le due strutture potrebbero contribuire a fare di Salerno una città sicura, dal momento che controllo e prevenzione camminano di pari passo, e in molti casi se non si offre sostegno al disagio si può andare incontro a situazioni spiacevoli. Prova ne è l’episodio accaduto pochi giorni fa alla mensa dei poveri di San Francesco, dove si è verificata un’aggressione. Proprio per questo episodio di violenza, il presidente della Caritas chiede al comune di intensificare i controlli, con la presenza di un agente di
polizia per almeno un’ora al giorno.