La Cisl di Salerno si dice contraria alla liberalizzazione degli orari dei negozi di Salerno e provincia. Il segretario generale, Giovanni Giudice, sostiene che è inaccettabile in quanto non tiene conto delle normative regionali in materia, e consegna il settore del commercio ad una gestione anarchica e caotica, dove la grande distribuzione farà la parte del leone schiacciando le piccole aziende. Giudice si dice convinto che in questo momento la priorità è quella di rilanciare la competitività nel mondo del lavoro, ma ritiene che il via libera del provvedimento non avrà gli effetti sperati sull’aumento dei consumi, del Pil e dell’occupazione.
Anzi peserà maggiormente sui lavoratori dei settori già polverizzati del terziario privato, che si troveranno a fare fronte alle nuove richieste del mercato in carenza di servizi pubblici che sostengano le necessità delle famiglie già penalizzate dalla crisi.