E’ accusato di violenza privata aggravata e maltrattamenti in famiglia un 48enne di Salerno per il quale è scattato il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla sua convivente, sua coetanea, a causa dei continui maltrattamenti ai quali la sottoponeva.
Da diversi anni, infatti, la minacciava e maltrattava, costringendola anche a fare ricorso alle cure dei medici. I due stavano insieme dal 2001, ma le minacce e le violenze sono iniziate nel 2004, quando il 48enne, dopo essere stato sfrattato, si era trasferito nella casa della convivente, e gradualmente, approfittando della debolezza psicologica della donna affetta da problemi di salute mentale, si era impossessato dell’intera abitazione, relegando la convivente in una sola stanza di 14 metri quadrati. A nulla sono valse le proteste della donna che tentata di avere più spazio, se non ad ottenere ulteriori minacce e maltrattamenti.