Ieri la buona notizia per allevatori e produttori, che hanno brindato con latte di bufala, ma secondo l’assessore all’agricoltura ora occorre aiutare chi ha subito i danni maggiori
La mozzarella salernitana è immune dalla diossina: è il risultato dei controlli effettuati dai veterinari dell’Asl Salerno 3sui prelievi di latte di bufala nei caseifici della provincia di Salerno. I prelievi sono stati effettuati lo scorso 10 aprile in esecuzione del piano predisposto dall’Unione Europea, dal ministero della Salute e dall’assessorato alla Sanità della Regione Campania per individuare eventuali presenze di diossine al di sopra delle quantità consentite dalla normativa vigente. La notizia è stata festeggiata da produttori ed allevatori con brindisi a base di latte di bufala, in occasione della terza edizione del Salone della mozzarella di bufala campana dop e del Made in Italy, in corso a Paestum fino a domani. Si tratta tuttavia solo di una conferma di quanto detto finora, e cioè che tutta la filiera lattiero-casearia è sottoposta a rigidi controlli che ne garantiscono la qualità, come ha sottolineato l’assessore all’agricoltura della Provincia di Salerno, Corrado Martinangelo, secondo cui occorrerà agire ora su due fronti: da una parte sollecitando gli organi competenti, Unione Europea in primis, a fornire aiuti economici ad allevatori e produttori che hanno avuto gravi danni da quella che è stata definita “la grande bufala”, e dall’altro promovendo campagne di comunicazione mirate a ribadire la genuinità del prodotto.