Anche in questo nuovo appuntamento della kermesse che si tiene al convento di San Michele si discuterà delle tematiche relative al lavoro
Nuovo appuntamento della rassegna “Quello che passa…al convento”, organizzata dall’Associazione “Il Convivio delle Arti dei Rozzi e degli Accordati”, che si tiene fino a fine maggio al convento di San Michele a Salerno, e che questa sera a partire dalle 20 sarà l’occasione per discutere di lavoro, economia, sviluppo e territorio. Ci sarà dunque la la proiezione del film (in anteprima nazionale) "Da Giambattista Vico a Giambattista Vico passando per l’Alfa sud" di Michele Schiavino tratto dalla "Farsa didascalica" di Luigi Ciancio. Poi Tammurriate a fronne e limone cantate da Giovanni Coffarelli accompagnato da Giovanni Saviello, e le voci narranti di Rezziero Pecoraro, Patrizia Spinelli e Alessia Bielli, con Peppe Leone artefice di ricerche storiche.
Quarant’anni di storia della "mitica e sfigata fabbrica", che vide l’avvio della sua avventura con la posa della prima pietra da parte dell’allora primo ministro Aldo Moro nel lontano 1967, raccontati attraverso la voce dei protagonisti, ovvero gli operai, e le immagini d’epoca e più recenti di filmati e interviste televisive. Spunto di riflessione l’attuale dibattito tra gli intellettuali, i politici e gli economisti di intitolare l’Alfa sud al filosofo Giambattista Vico.