Incompatibilità ambientale: è la ragione per la quale la prima Commissione del Csm ha avviato una procedura di trasferimento d’ufficio a carico di Umberto Marconi, il presidente della Corte di Appello di Salerno, coinvolto nell’inchiesta sulla cosiddetta P3.
La decisione è stata assunta con 4 voti a favore su 6, benché Marconi, in una lettera al Csm, si sia dichiarato estraneo ai fatti anche se si è detto disposto a lasciare Salerno. Intanto la Prima Commissione ha deciso di inviare la lettera di Marconi alla Terza Commissione di Palazzo dei Marescialli, titolare sui trasferimenti dei magistrati.