Con l’accusa di concussione e corruzione aggravata, un poliziotto in servizio alla Questura di Salerno è stato arrestato dalla squadra mobile di Napoli in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Dda.
L’uomo, nel 2001, aveva estorto 20 milioni di lire alla famiglia Prestieri, clan affiliato ai Di Lauro di Scampia, in cambio del suo silenzio sull’attività di spaccio di droga, documentata con degli scatti. Le indagini hanno accertato che l’uomo aveva estorto ai malavitosi della famiglia Prestieri altri 12 milioni di lire per le stesse ragioni. Nel corso delle indagini, scaturite dalle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia e dai riscontri effettuati dalla squadra mobile, è risultato implicato nella vicenda anche un ispettore, collega dell’arrestato, per il quale non è stata emessa alcuna ordinanza.