Si parla ancora del termovalorizzatore di Salerno; è stato infatti presentato il bando di gara per la realizzazione dell’impianto. L’impianto sarà costruito in 30 mesi, costerà 300 milioni di euro ed avrà la capacità di smaltire tra le 300 e le 350 tonnellate di rifiuti all’anno. Il bando di gara europeo per la costruzione dell’impianto è stato presentato oggi a Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno.
La provincia proseguirà nell’operazione di esproprio dei suoli avviata proprio per la realizzazione del termovalorizzatore di Salerno, dall’ex commissario, il sindaco Vincenzo De Luca. Fino ad oggi sono stati espropriati suoli per 13 milioni e mezzo di euro a fronte dei 29 milioni complessivi. Nel bando è previsto che i Comuni limitrofi a Cupa Siglia, dove sarà realizzato l’impianto, ovvero Pontecagnano Faiano, Giffoni Sei Casali, Giffoni Vallepiana, Montecorvino Pugliano e San Cipriano Picentino, riceveranno un ristoro di 1 euro a tonnellata conferita e 6 euro a tonnellata per il proprio conferimento. Il Comune di Salerno riceverà invece 5,20 euro a tonnellata sul totale conferito.