Altre tre persone sono state ferite. Preso il responsabile
Inizialmente si era pensato che fosse stato ferito da un proiettile il bambino di otto anni coinvolto nella sparatoria avvenuta ieri sera in una sala scommesse nel centro storico di Salerno. In realtà ha riportato solo qualche contusione e sta già meglio. Questi i fatti: il pregiudicato 32enne Roberto Capri, con il volto coperto da un casco, ed armato di pistola, ha fatto irruzione nella sala, in via Antica Corte, sparando diversi colpi al pavimento; poi è fuggito in sella a un motorino, facendo perdere le tracce. Oltre al bambino, altre tre persone sono state ferite ma non in maniera grave. I feriti sono stati soccorsi e portati all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. Secondo gli investigatori si sarebbe trattato di un’azione intimidatoria, chiha sparato voleva probabilmente solo mettere paura a qualcuno: infatti gli investigatori affermano che ci fossero vecchi rancori tra due famiglie comunque vicine ad ambienti malavitosi. Dopo la sparatoria sono subito stati organizzati posti di blocco dalle forze dell’ordine che in breve tempo hanno individuato e fermato il malvivente. Il Sindaco di Salerno De Luca, ha voluto esprimere un forte apprezzamento per la tempestività attività investigativa che ha condotto all’arresto del presunto responsabile del raid di ieri sera. “E’ una straordinaria dimostrazione di efficienza operativa, ha detto il primo cittadino, che testimonia la qualità dell’impegno istituzionale a tutela della sicurezza pubblica e per la repressione dei reati contro la persona ed il patrimonio”.